Fra i progetti in corso d’opera vi è il recupero della coltivazione del fagiolo di Carisolo, un fagiolo giallo ocra, più piccolo del comune borlotto che veniva piantato nella campagna di Carisolo e utilizzato per il sostentamento famigliare. Era uno dei pochi ortaggi che cresceva nei campi; chi ne aveva la possibilità, ne riservava una parte anche per la vendita.

Alla Mini Proloco stato affidato il titolo di “custodi del seme” dall’associazione “Orti Giudicariesi”, per questo i giovani quest’anno coltiveranno un campo di 200 mq messo a disposizione gratuitamente dal proprietario con lo scopo di recuperare questo tipo di coltivazione.

Molte sono le testimonianze di chi coltivava e coltiva tutt’oggi questo seme, diversi sono le persone che affermano con convinzione che il fagiolo vada piantato nei primi 7 giorni di maggio, altri dicono che bisogna piantarlo quando la luna è crescente, altri invece in un giorno che non contenga la “R” nel nome come maRtedì e meRcoledì.
Diversi raccontano che nelle notti fredde, per non rischiare di mandare in fumo la fatica per piantare i fagioli, i contadini scendevano nei campi e accendevano grandi falò per mantenere caldo il terreno.